localmente
  • Home
  • Trento
  • Bolzano
  • About Us
da Arianna Luocalti

Case torri: un giro in centro con il naso all’insù

Case torri: un giro in centro con il naso all’insù
da Arianna Luocalti

Vi è mai capitato, passeggiando per le vie del centro storico di Trento, tra una tazza di caffè e un giro a botteghe, di alzare lo sguardo, anche per un momento, e di scorgere un dettaglio, un cambio di registro inaspettato che catturi la vostra attenzione?

Spesso, infatti, i palazzi, ma anche le più comuni abitazioni del centro, riportano i  segni più o meno diretti e tangibili di un passato lontano, che lasciano largo spazio all’immaginazione.

Ebbene, il nostro intento oggi è quello di svelare un volto nascosto del nucleo di Trento, quello che si coglie solo attraverso un’attenta osservazione dei particolari. 

 

Le foto sono di Filippo Leonardi

case torri

Il nostro dunque, vuole anche essere un invito alla non indifferenza verso ciò che ci circonda: quando siete seduti fuori da un bistrot, mentre scambiate delle confidenze con le amiche davanti alle vetrine del vostro negozio del cuore, alzate lo sguardo, girate l’angolo, provate a percepire le facciate degli edifici nella loro tridimensionalità, siate aperti alle storie che questi possono narrarvi …. e ne rimarrete conquistati!

Ma è pur vero che è necessario focalizzarsi all’interno di una tematica specifica, altrimenti dovremmo star qui delle ore vista la ricchezza del patrimonio storico e architettonico che la nostra città ci offre.

Per tale ragione, abbiamo deciso oggi di parlarvi delle tipologie di casa a torre, ultime testimonianze di un diffuso costume abitativo medioevale.

Ma badate bene: non pensiate che esse siano di facile individuazione ad uno sguardo frettoloso, solamente perché spiccano rispetto al costruito circostante. In genere infatti, questi giganti sono stati livellati a rispettare la cortina stradale dettata dagli altri edifici a schiera che nel tempo si sono affiancati ad essi, oppure sono stati inglobati all’interno di volumi più complessi. 

A livello compositivo, in generale, esse constavano di un unico vano centrale per ogni piano. Il superamento dell’altezza era assicurato da una scala che correva per i primi due piani esternamente alla torre, e continuava sotto forma di rampe interne per raggiungere i piani più alti adibiti a residenza. Il tutto era infine protetto da alte mura di recinzione. A livello dimensionale, invece, il lotto che esse ricoprivano era probabilmente simile a quello dettato dalla celebre Torre Vanga: un rettangolo di circa 20x16m ,che racchiudeva una porzione edificata di circa 10 metri per lato. E’ forse anche per queste dimensioni del fronte piuttosto imponenti che è oggi possibile riconoscere questa tipologia edilizia all’interno della sfilza di case a schiera che si innestano ai lati delle vie del centro.

Andiamo quindi ora a presentare alcune delle antiche case torri di Trento, cercando attraverso un piccolo sforzo immaginativo di andare a ricostruirne la fisionomia di un tempo.

Il primo edificio che vi vogliamo presentare è Torre Benetti, situata all’angolo tra Largo Carducci e via San Pietro. Grazie al pesante lavoro di restauro subito nel corso degli anni 70 è stato possibile far trapelare dei segni fortemente comunicativi, fino a quel momento celati da un pesante strato d’intonaco. In particolare, è evidente una profonda discontinuità sul lato nord a segnalare il fatto che la duecentesca casa torre è stata  successivamente accorpata alle adiacenti unità edilizie.

Vi basterà fare solamente qualche altro passo per imbattervi nella torre residenza urbana dei Negri di San Pietro. In facciata ed in particolare nel portale  rinascimentale del balcone, potrete  leggere lo stemma dei Gamma, successivi proprietari dell’edificio. La torre terminava con una merlatura a coda di rondine, successivamente modificata per permettere l’appoggio della pesante copertura. Purtroppo tale motivo non è visibile, essendo la facciata fronte strada intonacata, ma se date una sbirciatina al prospetto laterale che svetta accanto alla Galleria dei Legionari, vi verrà inaspettatamente svelata la veste antica dell’edificio.

Se state passando per Piazza Lodron, di certo non può passare inosservata Torre Maestranzi o Torre Gandi di Porta Oriola. Essa fu eretta probabilmente tra la fine del XII secolo e gli inizi del XIII, come conferma l’analisi dei laterizi e dei motivi architettonici (il motivo ornamentole a dente di sega e la merlatura in alto a coda di rondine).  Successivamente la torre è stata sopraelevata e tra i merli aperte delle finestre. Tali modifiche, però non compromettono la lettura del paramento originario.

  Forse il caso di più difficile interpretazione, adatto a degli osservatori più esperti, è rappresentato da Palazzo Fugger Galasso. Lo sviluppo dell’antica torre si può intravedere solamente nel lato su Via Alfieri, grazie alla profonda demarcazione verticale. La facciata è costellata da piccole forature, le buche pontaie, mentre in orizzontale si alternano grandi blocchi calcarei e corsi in mattoni.

L’ultima torre che vi presentiamo è la Conci Gaudenti, presumibilmente edificata dai signori di Terlago. Il coronamento, anch’esso merlato come le costruzioni contemporanee, è stato rimaneggiato nel corso di ristrutturazioni cinquecentesche.

Grazie per la lettura!

Il team localmente.trento

Articolo precedenteUna passeggiata con vista sulla Valle Laghi: il monte Casalemonte casale pratiArticolo successivo L'isola di Arturo: la seconda vita dei libritrento isola di. arturo

About Localmente

Un magazine online che racconta esperienze sincere vissute e da vivere sul nostro territorio con la mente di un local

ALTRE ESPERIENZE

Bollait – Episodio 228/03/2021
La rubrica local sketch incontra il TAG25/03/2021
Come cucinare sano alla portata di tutti in Trentino09/03/2021

Menu

  • Home
  • Trento
  • Bolzano
  • About Us

Esperienze recenti

Bollait – Episodio 228/03/2021
La rubrica local sketch incontra il TAG25/03/2021
Come cucinare sano alla portata di tutti in Trentino09/03/2021

INSTAGRAM FEED

La rubrica localmente sostenibile cambia formato e La rubrica localmente sostenibile cambia formato e diventa video 🎥

Localmente vi porta alla scoperta di un progetto che coinvolge persone, ambiente e gastronomia. 🌿🌱🌾

Nell'intervista conoscerete alcuni degli attori che fanno parte del progetto" cerealicolturi pinetani", tra questi Mario, Valentino e  Matteo.
@mulino_moser
@pizzeria_birrificio_comparsa

Rubrica di localmente sostenibile @localmente.trento 
Video maker @marcocarbone.video 
Project manager @elena.r.g
Eccoci con il nuovo Podcast di Localmente Sostenib Eccoci con il nuovo Podcast di Localmente Sostenibile.

Questa volta avrete l'opportunità di entrare tra le mura di un laboratorio artigianale e conoscere @redoupcycling, una realtà trentina che produce accessori moda e componenti d’arredo.

Partendo dal processo produttivo con il riutilizzo di materiali scartati, il laboratorio di Redo punta ad una sostenibilità complessiva che supporta valori economici, ambientali e sociali.

Da uno scarto ad un accessorio moda.

Andate su Spotify e cercate Localmente Sostenibile 🌿

- - - 
Scriveteci un messaggio se volete il link del podcast.
Pian piano le imponenti architetture della Grande Pian piano le imponenti architetture della Grande Guerra sono diventate parte dell’ambiente naturale dentro cui sono state concepite e costruite. 
Un grande e radicato intreccio tra la storia e il nostro territorio.🍃

Qui @_ariannaluocalti_ era andata ad esplorare Forte Cherle, costruito intorno al 1913 nei pressi di Folgaria. 
Salendo sulla sua cima, con l’arrivo delle belle giornate di sole, potrete ammirare Lavarone, Luserna spaziando con lo sguardo fino a Cima Vezzena⛰
Si affaccia sulla città, è meta di escursioni du Si affaccia sulla città, è meta di escursioni durante la bella stagione e di sciate invernali. Gli abitanti di Trento e dintorni hanno con lui la confidenza di un amico di vecchia data...
Lo avevate riconosciuto subito il nostro bel Palon del Bondone, vero? 😉⛰🌲
Foto di @darwiiiin
La primavera silenziosa è arrivata, esprimendo un La primavera silenziosa è arrivata, esprimendo una bellezza che solo la natura, nella sua semplicità, può creare. 

Dolci note e colori pastello costellano i nostri balconi ed i nostri giardini: tulipani, fiori di ciliegio, narcisi, violette, primule, camelie e gelsomini. 🌺🌸🌼

Il vostro terrazzo di quali fiori si è tinto?

La foto è di @darwiiiin 

#localmente #trento #trentino #primavera #fiori #spring #flowers #igdaily
Una delle aree di Trento che negli ultimi anni si Una delle aree di Trento che negli ultimi anni si è animato maggiormente è sicuramente il quartiere San Martino. Qui la memoria del fiume si sente ancora oggi come si scopra dal profilo @san_martino_trento 

Qui la foto di @giorgiafolgheraiter mentre cammina per la via principale del quartiere

#localmente #trento #sanmartino #vitadiquartiere #livetrento #trentinodavivere
🐣🌿 Come i fiori dei prati che pian piano fan 🐣🌿 Come i fiori dei prati che pian piano fanno capolino dopo l’inverno freddo, auguriamo anche a voi una Pasqua tanto bella e delicata.
Che sia fatta di rinascita, di fiori di campo sulle vostre tavole e di tanta speranza!
Buona Pasqua da tutto il team di Localmente 🐰

Foto di @effedusini
Uno degli ultimi panorami innevati, qui dal monte Uno degli ultimi panorami innevati, qui dal monte Altissimo fotografato da @elena.r.g. 

Voi qual è l'ultimo panorama che avete fotografato?

#localmente #localmentetrento #trento #trentino #panorama #montagna #trentinodavivere #montagnachepassione
I proverbi condensano saggezza in poche parole. Le I proverbi condensano saggezza in poche parole. Le immagini rendono i significati visibili e tangibili🌈

Provate ad immaginare cosa potrebbe accadere se dei giovani creativi come gli studenti di @altaformazionegrafica animassero le parole della saggezza popolare trentina con i colori della loro creatività! 
Nel progetto "All Right Pait"gli studenti del corso TAG 2020 hanno saputo dare nuova forma a quel che sembrare fermo da centinaia di anni: i dialetti. 
Chi lo ha detto che la tradizione non può prendere nuove sfumature e parlare i linguaggi contemporanei? 

Tutte le venticinque colorate opere dei giovani creativi le trovate in questo post, nelle stories in evidenza e sul nostro blog!
Qual è la vostra preferita?
Privacy Policy
Built with love by Giorgia ♥ © 2020 by Localmente
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok