ORIGO : Riscoprire l’origine dell’artigianato
Origo è un progetto nato dall’incontro di due ragazzi che hanno fatto del loro diverso background un punto di forza, integrando le capacità e le competenze che già possedevano individualmente. Si tratta di un negozio, di un laboratorio artigianale, di uno studio di design, di un atelier… o forse si tratta di tutto questo messo insieme.
Le foto sono di Nicholas Moser
L’origine dell’artigianato, il voler tornare alle radici e all’essenzialità del saper trattare i materiali in un modo unico. Questo è quello che Luca e Alessandro vogliono trasmettere con i loro progetti e le loro realizzazioni. Riuscire ad affrontare le sfide che i clienti propongono loro, accogliere i progetti più stimolanti, realizzare qualcosa di riconoscibile. Raggiungere la soddisfazione nel sapere che quella cosa l’hai progettata e realizzata tu stesso, vale molto di più di qualsiasi valore economico ne sia riuscito a trarre.
La sfida più grande è quella dell’educazione del cliente alla lentezza. Perché un progetto artigianale non prevede solo l’acquisto di un manufatto ma prevede un dialogo continuo tra cliente e progettista. Si tratta di un processo, non solo una vendita diretta, di una serie di azioni che richiedono tempo e che per questo aumentano il valore intrinseco dell’opera.
Il primo progetto su cui lavorarono insieme fu la realizzazione di un tavolo. Il cliente aveva questo materiale di recupero e voleva assolutamente sfruttarlo per realizzare un pezzo unico e personalizzato. Si trattava di un materiale molto particolare: la briccola, un gruppo di pali in legno, rimasti immersi nell’acqua della laguna di Venezia per segnalare le vie navigabili. Un legno che è stato immerso in un ambiente unico al mondo e come tale andava trattato. Luca chiese quindi ad Alessandro di prendere parte al progetto.
La difficoltà nella lavorazione stava nella delicatezza del materiale e allo stesso tempo il volerne trasmettere tutte le caratteristiche intrinseche e uniche che portava con sé. Dopo un paio di settimane dalla consegna si trovarono a bere qualcosa e confrontandosi si accorsero di aver avuto la stessa idea all’unisono. Ed è proprio in quell’istante che il progetto di Origo iniziò pian piano a prendere forma.
Luca aveva aperto da poco la sua prima attività quando ha conosciuto Alessandro, si chiamava l’Autre Design ed era in centro, in una laterale di via Mazzini. Aveva riflettuto molto su come declinare le sue idee e alla fine un negozio di oggettistica e complementi d’arredo è sembrata la soluzione ideale. In questo modo poteva partire con qualcosa per lui fattibile e che potesse essere accessibile ad un pubblico abbastanza ampio. L’obiettivo finale era quello di riuscire a produrre una serie di design propria da poter vendere all’interno di questo negozio.
Nel frattempo le collaborazioni tra loro andarono aumentando. Il progetto complessivo e la visione di entrambi si trasformò, dando vita proprio ad Origo, una realtà che inizialmente si era insediata in Vicolo del Vo’. Voleva riprendere il concetto di corte artigiana milanese, dove ritrovarsi, poter parlare con chi crea fisicamente quel pezzo d’arredo, scambiarsi idee e conoscersi.
Ora Origo si è nuovamente trasformato e si trova in via Calepina. In negozio troverete solamente Luca, intento a ideare nuove forme per vivere lo spazio e a progettare soluzioni di arredamento innovative. Alessandro rimane la parte più operativa all’interno del suo laboratorio di Zambana, gestendo la bottega ereditata dal padre. Ma tranquilli, seppur separati nella quotidianità, loro continuano questo progetto collaborando a stretto contatto, in particolar modo quando si parla di legno.
Spostarsi e insediarsi in un punto diverso della città significa in parte ripartire da zero. E questo è successo anche nell’ultima trasformazione di Origo nel 2019 con alcuni clienti che non trovavano più il negozio dove l’avevano lasciato. La clientela di Origo infatti deriva principalmente dal passaparola e dal ritorno di persone soddisfatte dal progetto realizzato insieme. Essendo i prodotti artigianali creati anche per durare nel tempo questo significa che Origo ha dovuto sviluppare una certa resistenza sul mercato.
Non c’è stata e non ci sarà un’impennata improvvisa del lavoro ma è un processo graduale e per questo deve essere una realtà che, nonostante le difficoltà, rimane attiva, diventando passo dopo passo un punto di riferimento. Anche per questo motivo si avvalgono di una rete di professionisti che hanno una visione comune sull’essenza dell’artigianato. Questo per poter ampliare i progetti da poter realizzare e chiamare in gioco chi possa lavorare al meglio materiali diversi come il ferro, il marmo, il vetro.
L’obiettivo di portare nelle case trentine nuovi prodotti di artigianato rimane il focus principale di questa realtà così unica e particolare. Un obiettivo tutt’altro che facile e scontato, ma che porta con sé il fascino dei prodotti artigianali realizzati prendendosi cura del materiale e adattandoli alle diverse esigenze.
ORIGO
Via Calepina 44, Trento
https://origodesign.company.site/
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