Una passeggiata con vista sulla Valle Laghi: il monte Casale
Siete mai riusciti a vedere tutti insieme 6 diversi laghi da Molveno al Garda? Dalla cima del Monte Casale si può!
C’è una vista panoramica sensazionale su tutta la Valle dei Laghi e oltre. Alto 1630m questo massiccio si erge sulla valle del Sarca e la sua conformazione permette di ammirare una moltitudine di specchi d’acqua, valli e monti che lo circondano.
Quando si arriva sulla cima si apre una visuale davvero mozzafiato, con lo sguardo si possono scorgere diversi laghi incorniciati dalle vette trentine: Molveno, Terlago, Santa Massenza, Toblino, Cavedine, fino al Garda. Sulla cima è presete anche un ceppo in cui sono indicate tutte le cime che si possono osservare: il Monte Bondone, il Monte Baldo, la Paganella, fino alle Dolomiti e l’Adamello. Assicuratevi quindi di fare questa camminata in una giornata limpida per poter amminare tutto il panorama e provate fare a gara per chi riconosce al primo sguardo tutto ciò che vi circonda.
Foto di Marco Berton
Per raggiungere il percorso che porta alla cima del Monte Casale si passa da Ponte Arche e si attraversa il paese di Comano. Ci sono poi due possibilità: lasciare la macchina in un primo parcheggio e raggiungere la vetta a piedi oppure acquistare il pass dalla proloco locale e raggiungere un punto più alto con la macchina, il parcheggio Capanna Don Zio. In entrambi i casi lasciando l’albergo Panoramica sulla sinistra si passa il paese di Comano e si prosegue su una strada perlopiù sterrata. Il limite che si può raggiungere con la macchina senza l’acquisto del pass si trova nei pressi di una grande antenna, da questo punto potete proseguire a piedi sia sulla strada sterrata sia attraverso un sentiero che corre all’interno del bosco.
La camminata dura in totale un paio d’ore, la prima all’ombra di grandi alberi fino a raggiungere il parcheggio Don Zio e la seconda metà lungo il crinale con una vegetazione molto più rada.
Prima di arrivare sulla cima si passa dal rifugio Capanna di Don Zio Pisoni, ma è aperto per ristoro pochi giorni l’anno, prevalentemente nei weekend estivi. In questa ultima parte di camminata si gode di un paesaggio principalmente composto da pascoli, con distese erbose che in primavera si trasformano in bellissimi campi fioriti dove fare uno stupendo picnic sulla classica trapunta a scacchi, lasciar giocare liberi i bambini e dove i cani possono correre su ampi spazi.
Ancora alcuni piccoli consigli: essendo proprio il cucuzzolo della montagna e gli alberi sempre più radi ricordatevi di attrezzatevi adeguatamente per una giornata di sole; portate con voi un’adeguata scorta d’acqua e portatene anche per i vostri amici a quattro zampe perché, per lo stesso motivo, non ci sono ruscelli che scorrono.
La stessa strada sterrata è percorribile anche in mountain bike mentre un’alternativa per raggiungere la vetta è la via ferrata Che Guevara che parte da Pietramurata, nel versante est.
Scorrendo qui sotto trovate tutte le informazioni pratiche.
Distanza da Trento: circa 1h10
Durata camminata: circa 2h
Dislivello: 900m
Cima: 1630mslm
Grazie per la lettura!
Il team localmente.trento